Frequenza di aggiornamento (Hz) rispetto alla frequenza dei fotogrammi (FPS): qual è la differenza

Se stai solo entrando nel monitor e nella scheda grafica, potresti aver sentito spesso i termini Frequenza di aggiornamento e Frequenza dei fotogrammi. Entrambi questi termini rappresentano il numero di fotogrammi visualizzati al secondo. La frequenza di aggiornamento dipende dal monitor, mentre la frequenza dei fotogrammi si riferisce alla GPU.

La frequenza di aggiornamento è il numero massimo di fotogrammi che un monitor può visualizzare al secondo. D’altra parte, la frequenza dei fotogrammi indica il numero di fotogrammi dell’immagine che la GPU invia al monitor al secondo.

È qui che inizia la confusione per la maggior parte dei lettori. La definizione di cui sopra potrebbe non avere molto senso se sei completamente nuovo agli argomenti, alla frequenza di aggiornamento e alla frequenza dei fotogrammi. Questo articolo spiega sia gli argomenti che le loro differenze in modo più dettagliato.

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Sommario

Cos’è una frequenza di aggiornamento?

Prima di entrare nella definizione di frequenza di aggiornamento, dovresti sapere come funzionano le luci LED su un monitor. Un computer invia i dati dal frame buffer al monitor. Questi dati, generati dalla CPU o dalla GPU, contengono il flusso di informazioni sul colore dei pixel.

Il monitor imposta i dettagli RGB (rosso, verde e blu) per ciascun pixel utilizzando i dati ricevuti dal PC. Una volta che i dati video cambiano, il monitor dovrà anche aggiornare e regolare l’RGB su ciascun pixel.

In termini tecnici, il numero di volte in cui un singolo pixel può aggiornare la sua intensità RGB in un secondo è la frequenza di aggiornamento di un pixel. In termini più semplici, la frequenza di aggiornamento è il numero di volte in cui un monitor può aggiornare un’immagine al secondo. La frequenza di aggiornamento di un monitor viene misurata in Hertz.

Ad esempio, consideriamo un monitor con 60 Hz. Questo monitor può visualizzare fino a 60 fotogrammi in un secondo. Tuttavia, questo numero dipende anche dalla GPU del tuo sistema. Il monitor, sebbene a 60Hz, non sarà in grado di aggiornare 60 fotogrammi al secondo se la GPU del sistema non è abbastanza potente da fornire 60 fotogrammi al secondo.

Tuttavia, se una GPU potente può fornire più di 60 frame, diciamo 144 frame al secondo. Il monitor, essendo limitato a 60 Hz, può visualizzare solo 60 fotogrammi. In questo caso, il monitor non può mostrare i restanti 84 (144-60) fotogrammi.

Che cos’è un frame rate?

Prima di parlare di frame rate, è indispensabile sapere come un computer elabora le immagini. La CPU invia i dati alla GPU (Graphics Processing Unit), che elabora questi dati e genera una serie di immagini fisse.

Ogni fermo immagine è chiamato frame che consiste in informazioni per l’unità di visualizzazione su come i pixel devono illuminarsi. La luminosità dei pixel, il colore di un singolo pixel e così via.

La GPU invia quindi frame al monitor al secondo. Il monitor quindi visualizza questi fotogrammi uno dopo l’altro, creando un output visivo. Vengono riprodotti diversi fotogrammi di immagini che cambiano rapidamente per creare un senso di movimento sullo schermo dell’unità di visualizzazione.

La frequenza fotogrammi o fotogrammi al secondo (FPS) è il numero di fotogrammi che la GPU invia al monitor. Il frame rate dipende interamente dalla potenza di una GPU che hai e dalla quantità generata da un’applicazione.

La maggior parte dei file video viene riprodotta a 24 FPS. Ciò significa che il monitor visualizza 24 immagini in un secondo, creando l’illusione di oggetti in movimento. È noto che alcuni giochi o applicazioni supportano FPS elevati, che vanno da 60 FPS a un enorme 200 + FPS, offrendo una transizione senza soluzione di continuità per gli oggetti che cambiano.

Se utilizzi un sistema con una GPU potente, sarà in grado di generare più fotogrammi al secondo. Tuttavia, come discusso in precedenza, non sarai in grado di vedere tutti questi fotogrammi a meno che il tuo monitor non supporti una frequenza di aggiornamento altrettanto elevata.

Se stai registrando un video con un dispositivo di acquisizione dello schermo dedicato, registrerà tutti i fotogrammi inviati dalla GPU. Anche se disponi di un monitor a 60Hz, il dispositivo di acquisizione dello schermo registrerà tutti i dati video inviati dalla GPU.

Puoi misurare il conteggio FPS utilizzando qualsiasi applicazione contatore FPS. Alcune applicazioni hanno anche una funzione integrata per visualizzare i dettagli FPS.

Notevoli differenze

Sia la frequenza di aggiornamento che la frequenza dei fotogrammi vanno di pari passo poiché entrambe sono responsabili della visualizzazione di un output video fluido.

Frequenza di aggiornamento Frequenza dei fotogrammi
La frequenza di aggiornamento è il numero massimo di volte in cui un monitor può aggiornare l’immagine visualizzata. Frame Rate è il numero di frame che la GPU invia al monitor.
Misurato in Hz (Hertz) Misurato in FPS (fotogrammi al secondo)
Può essere basso se l’FPS stesso è basso o limitato dal monitor. Sarà inferiore se la GPU non dispone di potenza sufficiente per creare frame frequentemente o se i dati video stessi hanno un FPS inferiore.
Dipende completamente dal tipo di monitor utilizzato. Dipende dalla GPU e dall’applicazione. La potente GPU fornirà più FPS
Un monitor con frequenza di aggiornamento più elevata non farà la differenza se non hai abbastanza FPS. Indipendente dalla capacità del monitor.

Frequenza di aggiornamento più alta o Frequenza fotogrammi più alta

Una frequenza di aggiornamento più elevata ti fornisce i mezzi per visualizzare quei fotogrammi extra. Tuttavia, puoi beneficiare di un monitoraggio della frequenza di aggiornamento più elevato solo se il tuo sistema fornisce un numero uguale di FPS. Non sarai in grado di ottenere il massimo dal monitor con una frequenza di aggiornamento più elevata senza un FPS adeguato per supportarlo.

In alternativa, se la frequenza di aggiornamento del tuo monitor è inferiore, ma la GPU è in grado di fornire frame rate più elevati, non vedrai quei frame extra. Tuttavia, ottenere un FPS più alto, anche se non si dispone di un monitor con una frequenza di aggiornamento più elevata, è sempre meglio che avere frame rate inferiori.

Frame rate più elevato significa latenza di input inferiore?

In breve, sì, un frame rate più elevato significa una latenza di input inferiore. Supponiamo che tu stia lavorando su un monitor a 60Hz, ma il contatore FPS rileva che l’applicazione è in esecuzione a 144FPS. Sebbene vedrai solo 60 fotogrammi in un secondo, i dati effettivi inviati dalla GPU sono 144 fotogrammi per l’intervallo di tempo.

Questi frame non vengono visualizzati ma vengono elaborati dalla GPU. Il sistema registra l’input anche se il monitor non è in grado di visualizzare questi frame extra. Pertanto, l’output percepibile viene sprecato.

Poiché la CPU ha elaborato le informazioni per tutti i frame, Più frame al secondo riducono al minimo il ritardo tra un comando di input e il suo risultato sullo schermo. Ciò comporta la registrazione del comando di input anche se il display non viene aggiornato.

La risposta sembrerà un po’ brusca e persino ritardata. Ma lo scenario reale è che le informazioni vengono elaborate e i dati di input vengono aggiornati.

Per chiarire ulteriormente, parliamo di uno scenario in cui stai giocando. Giocare a un gioco con 144 FPS registra i tuoi movimenti abbastanza spesso rispetto a giocare a un gioco con 60 FPS. Sebbene la differenza di tempo tra la registrazione del movimento su dispositivi con frame superiore e inferiore sia in millisecondi, questo ritardo potrebbe essere il motivo per cui si perde una partita e la si vince.

Un altro esempio per illustrare ulteriormente questo è il modo in cui il tuo computer risponde agli input di tastiere e mouse anche quando lo schermo è spento. Lo schermo spento equivale a una frequenza di aggiornamento pari a 0, ma al massimo FPS supportato dall’unità grafica. Il display non viene aggiornato ma l’ingresso viene registrato.

Posso aumentare la frequenza di aggiornamento del monitor?

A seconda del monitor che utilizzi, potresti essere in grado di utilizzare una frequenza di aggiornamento variabile. I monitor di gioco con una frequenza di aggiornamento più elevata molto probabilmente supporteranno l’overclocking. Puoi verificare se il tuo monitor supporta la frequenza di aggiornamento variabile nelle impostazioni di visualizzazione.

  1. Premi il tasto Windows + I per aprire Impostazioni.
  2. Passare a Sistema > Display > Display avanzato .
  3. In Scegli una frequenza di aggiornamento , fai clic sul menu a discesa.
  4. Se elenca più frequenze di aggiornamento. Seleziona un numero più alto e seleziona Mantieni modifiche.