Come rimuovere un dispositivo di raffreddamento della CPU dalla scheda madre nel modo giusto

L’apertura di un dispositivo di raffreddamento della CPU può intimidire molti utenti, soprattutto se non hai mai eseguito il processo prima. Sia che tu voglia installare una CPU nuova di zecca o riapplicare la pasta termica, dovresti essere consapevole di alcune cose prima di farlo da solo.

Questo articolo ti mostrerà le migliori pratiche per aprire un case della CPU in modo sicuro e senza problemi. La guida funziona per qualsiasi dispositivo di raffreddamento per CPU Intel e RYZEN predefinito, nonché per dispositivi di raffreddamento per CPU personalizzati di terze parti.

Precauzioni prima di tentare di rimuovere un dispositivo di raffreddamento della CPU

Quando gestisci tu stesso le parti hardware, lo fai sempre a tuo rischio e pericolo. Se un componente non viene riparato o sostituito da un’officina autorizzata, procedere con molta cautela.

Ecco un elenco degli errori più comuni quando si tenta di rimuovere da soli un dispositivo di raffreddamento della CPU, quindi non saltare l’applicazione di questi passaggi di seguito poiché potrebbero prevenire danni all’hardware.

  • Evitare di lavorare su una superficie come un tappeto poiché può generare elettricità statica e rovinare componenti elettronici sensibili.
  • Rimuovi l’elettricità statica accumulata sulle mani toccando un oggetto metallico collegato a terra (come il case del PC)
  • Si consiglia vivamente di utilizzare una fascia da polso antistatica quando si entra in contatto con la scheda madre o la CPU
  • Evita di utilizzare strumenti elettrici poiché possono distruggere l’hardware tramite l’elettricità statica o utilizzando troppa coppia o forza. Usa sempre un cacciavite portatile di base se necessario, poiché in questo modo puoi sentire se stai applicando troppa pressione sulle viti
  • Alcuni produttori di laptop annulleranno la garanzia se si tenta di manomettere rimuovendo i tubi di rame di trasferimento del calore o il dispositivo di raffreddamento della CPU. In genere non è consigliabile rimuovere da soli i dispositivi di raffreddamento della CPU sui laptop; questa guida si concentra solo sui dispositivi di raffreddamento della CPU desktop.
  • Se stai tentando di rimuovere un dispositivo di raffreddamento della CPU raffreddato a liquido, presta particolare attenzione ai potenziali danni causati dall’acqua.
  • Non serrare mai eccessivamente le viti poiché ciò può causare danni fisici alla scheda madre. Viti e morsetti devono essere aderenti e serrati ma non eccessivamente serrati.

Come rimuovere un dispositivo di raffreddamento della CPU con viti a molla?

In generale, ci sono due tipi di dissipatori per CPU: quelli del produttore di serie, che vengono installati per impostazione predefinita, o dispositivi di raffreddamento per CPU personalizzati di terze parti.

La maggior parte dei dispositivi di raffreddamento Intel e AMD/RYZEN di serie utilizza bulloni che fissano l’unità di raffreddamento alla CPU. Se il dispositivo di raffreddamento della CPU è tenuto in posizione da quattro viti, segui questi passaggi:

  1. Lascia funzionare il tuo PC per almeno 10 minuti in modo che la pasta termica non si attacchi
  2. Spegni il computer e scollega tutti i cavi dal case del PC. Non tentare mai di aprire il dispositivo di raffreddamento della CPU con l’alimentazione ancora in funzione.
  3. Scollegare il cavo della ventola del dispositivo di raffreddamento della CPU dalla scheda madre e scollegare eventuali altri cavi RGB collegati al dispositivo di raffreddamento, se presenti.
  4. Iniziare a svitare le viti del dispositivo di raffreddamento della CPU in diagonale utilizzando un cacciavite appropriato. Se senti troppa resistenza, non usare troppa forza e prova delicatamente ad allentare le viti. Continua finché ogni vite non è completamente separata dalla scheda madre.
  5. Usando una forza minima, torcere lateralmente il dispositivo di raffreddamento della CPU finché non si allenta e il collegamento tra il dissipatore di calore e il socket della CPU non viene annullato. Se lasci che il tuo PC si riscaldi, rompere il sigillo della pasta termica non dovrebbe richiedere molta forza.
  6. Rimuovere delicatamente il dispositivo di raffreddamento della CPU dalla CPU sollevandolo, fare attenzione a non tirare o torcere la CPU stessa durante questo processo.

Come rimuovere un dispositivo di raffreddamento della CPU con staffe di ritenzione?

Alcuni dissipatori per CPU sono tenuti in posizione da una staffa metallica a scatto; segui questi passaggi per rimuoverlo correttamente:

  1. Assicurati che la tua CPU sia in funzione da un po’ di tempo per ammorbidire la pasta termica indurita
  2. Spegnere il PC e rimuovere tutti i cavi collegati al case del PC
  3. Usando una leggera pressione, tirare la leva della camma per aprire il dispositivo di raffreddamento della CPU
  4. Scollegare eventuali clip di ritenzione sui lati del dispositivo di raffreddamento della CPU
  5. Ruota leggermente lateralmente il dispositivo di raffreddamento della CPU per allentare la pasta termica tra di loro
  6. Solleva il dissipatore della CPU usando la minor forza possibile

Nota: se si avverte una notevole resistenza o attrito in qualsiasi punto della rimozione della CPU, interrompere completamente il processo per evitare danni fisici alla scheda madre, alla CPU o al dispositivo di raffreddamento. Questo processo dovrebbe essere eseguito utilizzando una forza minima in tutte le fasi.

Come rimuovere un dispositivo di raffreddamento della CPU che è saldamente attaccato al dissipatore di calore?

Se noti che non puoi rimuovere il dispositivo di raffreddamento della CPU dalla CPU, anche se tutte le viti sono state rimosse e tutti i morsetti sono disabilitati, devi adottare un approccio unico.

Non utilizzare mai oggetti metallici appuntiti per cercare di staccare il processore dal dispositivo di raffreddamento bloccato in nessuna circostanza. Utilizzare invece questi passaggi:

  1. Assicurati che il tuo PC sia completamente scollegato da qualsiasi fonte di alimentazione (o batteria, in caso di laptop)
  2. Inizia ruotando leggermente il processore; non applicare mai troppa forza o pressione
  3. Prendi il concentrato di alcol isopropilico e immergi il processore insieme al dissipatore di calore per almeno 10 minuti. Questo ammorbidirà la pasta termica, non importa quanto forte sia “incollata” al processore
  4. Prendi un lungo pezzo di filo interdentale e inizia a fare leva sulla CPU con il filo usando movimenti di trazione dall’alto verso il basso. Inizia da qualsiasi angolo della CPU in cui la stringa può facilmente entrare in mezzo
  5. Passa da un angolo all’altro tirando delicatamente il filo interdentale su e giù
  6. Dopo aver lavorato completamente il filo interdentale, prova a rimuovere il dissipatore di calore bloccato dal processore
  7. Prova delicatamente a separare la CPU dall’unità di raffreddamento utilizzando un movimento di rotazione laterale
  8. Prima di rimettere a posto la CPU/il dispositivo di raffreddamento, assicurarsi che sia completamente asciutto dalla soluzione alcolica

Come rimuovere un dispositivo di raffreddamento della CPU a liquido?

  • Rimetti con cura il dispositivo di raffreddamento della CPU in cima
  • Posizionare e serrare tutte e quattro le viti in diagonale o fissare i morsetti del dispositivo di raffreddamento della CPU fino a quando non scattano di nuovo in posizione
  • Metti alla prova la stabilità del tuo PC per assicurarti che tutte le temperature della CPU rientrino nei limiti normali
  • Conclusione

    Bene, se hai seguito correttamente le nostre linee guida, probabilmente sei riuscito a rimuovere il dispositivo di raffreddamento della CPU. Ma prima di concludere questa guida, ecco alcune parole di cautela:

    • Fai sempre la dovuta diligenza e segui le precauzioni di sicurezza generali quando tenti di alterare o cambiare qualsiasi parte hardware del PC.
    • Non mettere mai, in nessuna circostanza, un dispositivo di raffreddamento della CPU sopra una CPU senza aver prima applicato la pasta termica.
    • Controllare sempre se le viti o i morsetti sono completamente e saldamente fissati alla scheda madre. Una singola vite allentata può causare il surriscaldamento della CPU.